giovedì 29 settembre 2016

Tra le Anse del Tempo




Portami lontano dove il sentiero si snoda
e il fiume forma un’ansa dove non passa 
l’acqua, tra le valli chiuse e diventa tu il mio
sogno.



Portami tra i ruscelli ribelli tra fiori e le rose
tra gli alberi secolari accanto ai rami, senza
sogni di sorta abbracciami e porta via,
prendi la vita mia.

La tristezza portati via che non mi sorprenda 
la sera, questa figlia persa non del mio tempo,
che s’invola tra i rami secchi.

Quando non riesco ad avere costanza sfiorami
con la mente e dimmi ci sono, nei meandri del
tempo dove si odono i rumori del cuore,  dove 
non esiste distanza.

Ora cala la sera e prima che il sole scompaia
va via ti prego e lasciami solo con i ricordi fa 
che tutto svanisca e questo cuore s’arrenda.

@ Giuseppe Buro
29 Set 2016

martedì 27 settembre 2016

Il Sogno Mio



Sentirai raccontata da estranei la vita mia,
una storia breve ma infelice, questa è la mia,
aspirai alla grande poi divenni piccolo.

Amo ancora la libertà che non può essere 
vissuta, non solo la ragione porta all’errore
anche il capriccio del momento.

Forse anche il destino  non so se può incidere, 
quando lettere di fuoco vivono e il soggetto 
della trama è un ruvido legame, che tesse 
a volte la malvagità esistenziale.

Un orgoglio infausto questa è la mia vita, non so 
se questa è anche la tua e guai a te se il tuo cuore
batte per me.

Quando la mia vita terrena sarà  trascorsa, 
quando il tuo piangere finirà in lamento,
vedrai  scomparire ogni paura e il sogno mio 
sarà tuo, per sempre.

@ Giuseppe Buro
27 Set 2016

lunedì 26 settembre 2016

Sognami e Vola



Sognami tra veglia e sonno prima che arrivi l'alba, 
tra un sospiro e un mi manchi tra un abbraccio di 
un cuscino e un ti amo davvero.

E’ quel tuo profumo di baci mi accompagna nel 
sonno e ti sento vicino e ti sogno tu sei qui anche 
se arriva da lontano la tua voce.

Credevo di volare poi mi sono specchiato e nello
stagno mi sono accorto di non avere le ali per 
raggiungerti mio sogno, accarezza la tua pelle 
e come magia.

Ora chiamo a raccolta tutte le fate che mi diano 
almeno un corpo di gabbiano e mi facciano librare 
sulle tue onde increspate.

Le tue ali sono nascoste nel mio cuore e se ti
penso tu voli, già sento come  un frullio e ti 
posi nel mio cuore.

Ora si aprono assieme le ali in un volo grandioso
che non si può immaginare, ma vivere intensamente
tutta questa immensa grandezza.

L’eterno  si trova oltre le stelle, tu sei qui dove abitano
i poeti tra mare e cielo dove si forma un incanto, 
quando ti prendo e ti amo.

@ Grazia Torriglia &
Giuseppe Buro 26 set 2016



Le Parole -Buckowski-

 https://www.youtube.com/watch?v=hGUNJahnS6Q