martedì 4 aprile 2017

Incantesimo


sabato 18 marzo 2017

Semantica




http://www.scrivere.info/poesia.php?poesia=438568&t=Semantica


Amai una donna come te lo sai, con la
forza del cuore intingevo gocce di miele

con artiglio di passione, consegnai sospiri
nella magia dell'amore, in profumi di fiori.

Amai la tenerezza, altre volte una traboccante
passione, con lo sguardo mi avvolgeva, in forti

abbracci mi stringeva, con l’anima che sapeva
di calore e del corpo trasbordava conseguenze.

Poi venne una illusione perché l’abbracciai con
forte amore, due lacrime caddero da quelle ciglia
e le coprirono le sue guance, con devozione
quasi fosse una icona quella persona.

Mi ha rubato il cuore, oh che donna sottile,
una grammatica di una delicata sintassi a ritmo
di semantica speciale
, quell'amore era pretesto
all'agonia,
quel finale era il mio.


@ Giuseppe Buro
17.03,2017

venerdì 17 marzo 2017

Mi Manchi


Mi manchi


Dio solo sa quanto.
Sento ancora il tuo
respiro caldo su di me.
Ed é quello che mi
per questo Amore
da la forza di lottare
che non vuole morire.
che non si vuole arrendere, Pregherò e lotterò,
nessuno mi sentirà,
piangeró nel silenzio della notte, quando le mie lacrime giungeranno
lo sentirà e ti dirà
alle mie labbra, che il tuo nome urleranno. Il tuo cuore forse di correre da me
cuore innamorato,
che sto soffrendo per te. Amore dolce e profondo che la mia anima hai rapito, ascolta questo
Tienimi con te, perché
che solo per te batte forte e fa rumore per farsi senrtire. Ti aspetterò e la speranza mai perderò.
@ Antonella Commendatore

mercoledì 1 marzo 2017

La Riva dei Sogni


Sei arrivata alla deriva
dei sogni,
un ultima spiaggia tra

le onde.


Quel solo ricordo fa impazzire
il cuore,
un afflato, un lungo viaggio,
terminato tra i binari
del tempo,
in quella stazione ventosa.


Quando quel vento irruento
ci fece tremare,
ed io mi fermai.


Contemplavo tutto l'insieme,
i colori, gli odori, e quel forte
tremore, 
che mi scuoteva tutti
quei pensieri e persi
tutti i ricordi.



@ Giuseppe Buro

venerdì 24 febbraio 2017

Credere ai Sogni

http://www.clubpoetico.it/home/poesia-in-prima-pagina

Amo ascoltare il cuore l’unico che

non tradisci, guardare l’azzurro 




C

Immersi in un Abbraccio


Parole vellutate e manto di cerbiatto
sgorgano irrefrenabili come acqua di
fonte nell'azzurro di un cielo immacolato.

Avvicinati alla mia anima sobria lo vedi
l’amore non capisce il pianto, l'amore terreno
chiede baci e carezze, metti la tua anima qui
nella mia e senti il cuore.

Immergiamoci in un abbraccio d'amore
immacolato, intriso il  mio ventre di desiderio,
come foglie di acacia lungo argini si distendono,
sulle note del tuo cuore.

Non chiederò i baci alle tue labbra berrò come
da un bicchiere di cristallo e metterò la tua anima
in armonia con la mia.

Le tue mani come conchiglie raccoglieranno il
mio ardore e diverranno legami per  l’anima
mia che leggera si avvicina al tuo infinito.

Raggiungimi senza rumore e penetra nel mio
sogno lentamente, la tua melodia si  adagia
come piuma sul mio cuore.

Lontano scorreranno le correnti se tu non sarai
la mia fonte e l'anima mia esulterà con te di
questa bellezza, ti chiederò di raccontarmi i tuoi
sogni e qualche storia che ti angustia il cuore,
sarai con me per sempre.


@ Maria Pellino&
Giuseppe Buro 24 feb 2017

mercoledì 8 febbraio 2017

Pensieri e Magie

Nei sogni bagnati magie e illusioni
elaborati ricordi in uno spazio angusto,
ristretti pensieri compressi come
baccelli in fiore.

Ogni goccia come dolce lacrima
scende e sgorga nel cuore, quando penso
alla  magia della pioggia i pensieri
forse si possono ascoltare.

Si mischiano le lacrime con la pioggia,
il viso non mostra tristezza  è fiero
gli fa eco l’espressione degli occhi.

Si riflette nel grigiore del cielo, questa
piovosa giornata, spero passa in fretta,
lei è sempre come ricordo, ora torna
il sole.

@ Giuseppe Buro

giovedì 2 febbraio 2017

Gocce di Pioggia








Come raccogliere le gocce di pioggia
che cadono se la terra assorbe il mio
pianto e il sole non asciuga le gote.

Ora sono orfano di carezze, che


senso hanno i passi nella notte,
il contare ogni mossa e sperare nel
futuro,
sedersi a pensare sul domani.

Bagliori e luci
sulle foglie, su rami,
senza più vita
è triste l’inverno, chi
scende dai monti arriva fino a toccare
queste mie mani.

Tra questi binari un tempo correva
il mio sogno,
ora come prendere
quello stesso
treno che corre fra
le rotaie.

Come avvicinarmi alla tua stazione,

dove le parole dette sono fiori, in
un angolino scruti quei
pensieri di
un tempo, ora nel vento nascondi
il tuo pianto.

@ Giuseppe Buro

mercoledì 1 febbraio 2017

Nuda Terra





Affondo il vomere nella nuda terra
scavo a fondo senza sosta  mentre
il seme nella terra germoglia.

Innaffio spesso il mio giardino e non
lascio seccare neanche un filo d’erba,
non è mai arsa la mia terra, brama
la mia acqua e si ristora.

Terra che hai generato le mie viscere
non è mai colma del mio vangare,
quando affondo in te con colpi decisi,
un richiamo mi riporta alle origini.

Seme che abbonda nelle mia tasche
semino questo solco e poi aro, irrigo
con l’acqua pura che mi sovviene.

@ Giuseppe Buro

domenica 29 gennaio 2017

La Pazienza

S'apparta e riflette, studia le mosse, piange e poi ride,

fa mille pensieri, poi ti viene vicino t'accarezza le mani,

diventa normale........
  la pazienza……

@ giuseppe buro

sabato 28 gennaio 2017

Questione di Tempo

Verità mascherate che vengono a galla,
spiegazioni che non danno soddisfazione.
Dubbi che oscurano il cielo, prima limpido,

ora, pian piano, sempre più grigio.

L’aria leggera si è appesantita
e le stelle non brillano più come prima,
ma lei continua a respirare l’aria,
cercandone ancora quell'antico profumo.

Ogni sera contempla la luna,
per trovare lontane pagliuzze d’argento.
Spera ancora in quell’amore
che non è come pensava lei.

Ma la vita e i giorni aggiustano,
il cuore è capace a ricucire
e il vecchio ricamo dell’anima
tornerà a splendere.

E’ solo questione di tempo.
Patrizia Lidia Grandis

mercoledì 25 gennaio 2017

Vibri per me

Ti spoglio i silenzi mentre fisso
il tuo corpo, ti sono così vicino
che posso sfiorarti la mente.

La mia mano accarezza i tuoi seni,
vibri nel buio della notte, come quando
eri solo mia e t’appartavi per non essere
vista da nessuno.

Illusione e paura si presero gioco di
un fesso e quando la luna illuminò le
sponde erose, l’amore già no avvolgeva
i nostri cuori.

Ti volevo solo mia.

Un uomo, una donna e mille progetti,
cantano ancora le stelle del cielo,
con parole nuove emerge questo canto
d’amore.


@ Giuseppe Buro

martedì 24 gennaio 2017

Fusione Infinita

Mentre dormi ti accarezzo, ti guardo
e penso al domani poi ti sfioro appena,
guardo il tuo viso sorridente.

Tu sostieni il mio corpo nascente,
come il calore del sole cocente, sussurri
la tua presenza con piccoli movimenti.

Dormi con tutta compiacenza e nella 
tua bocca un elisir permanente,
sembri sentire la mia presenza tra sogni 
e risvegli e ti inoltri in grandi praterie.

Morbide e turgide colline mi appaiono
mentre ti giri dalla mia parte e il tuo 
corpo in onde latenti compare.

Fusione infinita di amplessi sognati,
ami la vita e io ti consegno il mio cuore,
sei tu la mia compagna dolce amante nel
dormiveglia ti amo.

@ Giuseppe Buro

venerdì 20 gennaio 2017

Afflato

Le mie battaglie le combatto 
e vinco o perdo non chiedo 
impacchi e cure, con il tempo 
il sole e la brezza vanno via.

Se arriva un pensiero lontano 
dalle stelle arriva una luce un debole 
suono, allora mi fermo a pensare e
nel vento lancio un appello.

Ogni persona comprende un
briciolo d'amore, capisce i sogni
e non  parla del tempo, non chiede
dove vai, si ferma ad ascoltare
il mare.

Era sul far della sera quando udii
un sibilo di vento, un afflato da
debole distanza, chiamava a raccolta
i sogni e non s'avvedeva della ruga
del tempo.

@ Giuseppe Buro

venerdì 13 gennaio 2017

Fiore Del cuore



Lei è una poesia, una poesia che 
chiamo a qualsiasi ora, un sentimento 
pulito, una rosa senza spine, priva di
ogni malizia l'accarezzo ogni momento.

Sono fiero di non sognare quando sento 
l'odore del mare, senza toccarla cammina 
nei miei pensieri, posso sentirla a
volte toccarla, posso avere il suo cuore,
sentirne il piacere.



Gli accarezzo la pelle per goderne
l’essenza sento che qualcosa si muove
e nel cuore mi salta la gioia e vola,
come rondine in cerca di nido.

Ogni verso brilla come astro nascente
e senza sosta corre lunghe distanze.

Un fiore appassisce ma lei non ha 
eguali, non sembra umana è una
sirena, è un’onda marina, mi lascia
sul petto un odore di mare.

@ Giuseppe Buro

martedì 10 gennaio 2017

La danza della Poesia




Scriverò una poesia su note gentili
fatta di scarpette d’amore,
sogno per il cuore.


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Se senza scarpe ballerai al mio
cuore arriverai,

C

volerai con la poesia e sarai mia,
dal cuore strofe d'amore per te
amore mio.


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Non è musica ma battito d’ali
e si vola in alto fino all’eccelso.

KOREO

Danza d’amore su nuvole d’oro,
quando buttasti a mare i tuoi sogni
e ti attaccasti all’anima mia,

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penetrasti le nuvole rade e fu
subito amore.
Scardina le porte del cuore
e la donna amata da ispirazione,
e tutto profuma di rose.


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Avverto la dolce melodia,
il corpo al ritmo d’amore fa viaggiare
i sogni,
mentre cadono dai cuori petali
di rose.

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@ Giuseppe Buro



22 Dic 2014

lunedì 9 gennaio 2017

Nel Vento


S’arrende l’anima e non dimentica il dolore,
propaga amore a più non posso ma ha
paura dell'oblio, cammina lanciando deboli
strali, poi emette versi pieni di candore.

La vita ha dato al vento di questo amore
foglie secche e solitarie che non capisco
l’esistenza, credo che la desolazione non
dipenda dagli errori fatti a caso.

Le conquiste della luna, lo sbarazzarsi
in fretta di un fardello, causa pene,
trovai la musa perduta in versetti nascosti
in crogioli dorati in lettere declamate.

L'illusione viene prima dell'amore, poi
trovai la signora del mio cuore era nascosta
nel giardino delle rose, in ciclamini odorosi
in mantici soffianti.


@ Giuseppe Buro

giovedì 5 gennaio 2017

La mia Attesa




Le foglie cadono sul petto del vento 
e la terra ruggine tesa dal freddo.

Proiezioni di me arrivano fin
sulla cima e due gocce di pioggia
mista a neve ammorbidiscono il
cuore tuo.

Quando non esiste vento, quando
il buio si fa fitto, quando arriva 
repentino il ponentino non si trova
via d'uscita.

Si scioglie un’emozione e il suo nodo
rompe i ghiacci e fluisce nei miei sogni
la battaglia lungo gli argini l’attesa.

@ Marzia Sirio & Giuseppe Buro

Proiezioni di ieri

Disposi in cerchio i sassi
poi rivolto al cielo pregai,
mille bagliori prima di sera
esplodevano antichi rancori.


Nel centro misi una croce e
due candele ardevano ai lati,
dai fianchi sparivano illusioni
ero in contatto con le stelle.


Pensai a quello che era stato
a tutto quello che avevo lasciato,
alle ferite del cuore, ai vecchi
abiti sgualciti.


Ora sono arena bagnata, riva
scolpita da venti alisei, e alberi
abbattuti sono in rovina ora sono
senza ferite e felice del niente.


@ Giuseppe Buro


Le Parole -Buckowski-

 https://www.youtube.com/watch?v=hGUNJahnS6Q