Come raccogliere le gocce di pioggia
che cadono se la terra assorbe il mio
pianto e il sole non asciuga le gote.
Ora sono orfano di carezze, che
senso hanno i passi nella
notte,
il contare ogni mossa e sperare nel
futuro, sedersi a pensare sul domani.
Bagliori e luci sulle foglie, su rami,
senza più vita è triste l’inverno, chi
scende dai monti arriva fino a toccare
queste mie mani.
Tra questi binari un tempo correva
il mio sogno, ora come prendere
quello stesso treno che corre fra
le rotaie.
Come avvicinarmi alla tua stazione,
dove le parole dette sono fiori, in
un angolino scruti quei pensieri di
un tempo, ora nel vento nascondi
il tuo pianto.
@ Giuseppe Buro
il contare ogni mossa e sperare nel
futuro, sedersi a pensare sul domani.
Bagliori e luci sulle foglie, su rami,
senza più vita è triste l’inverno, chi
scende dai monti arriva fino a toccare
queste mie mani.
Tra questi binari un tempo correva
il mio sogno, ora come prendere
quello stesso treno che corre fra
le rotaie.
Come avvicinarmi alla tua stazione,
dove le parole dette sono fiori, in
un angolino scruti quei pensieri di
un tempo, ora nel vento nascondi
il tuo pianto.
@ Giuseppe Buro