Non è vacuo il saper confortare
il dire ti voglio bene, il cercare il
vero,
c’è chi si lascia accarezzare dal tempo,
chi senza pensare dice cose strane.
Mostra il viso e se stesso senza paura
parla e dice il vero, parla del vento
e di quel sole cocente del suo amico che
gli vuol bene.
Da un'angolazione diversa compare il
suo sogno e quella foglia lo riporta tra
le sue sponde, scoscesi sentieri tra gli
argini in festa.
Potrebbe evitare la pioggia ma non si
ripara,
poi sotto un portone si sente una voce,
sali
amico mio caro qualcuno ti vuole parlare.
Ma a che serve questa pioggia se il sole
mi manca, se le rose non sbocciano più
a maggio ma è questo freddo che mi
lascia
tanta
tristezza.