Cosa accade al di la del mare se non
guardiamo oltre l’orizzonte, se il vento
di ponente non trascina le parole,vano
sarebbe il poetare,lo scrivere righe di
parole.
Se non ascolti il profumo dell'incenso,
se da questo cuore non percepisci la
bellezza, è come morire sulle note di
una canzone senza senso.
Calmo e senza sosta il cammino per le
strade, nei viottoli dove nasce ogni piccolo
respiro, dove l’ascolto del mare è una dolce
cantilena.
Non capisco quest’essenza di parole dette
a caso, del profumo senza sosta, tra il penare
e l’amare, tra il dire e il fare, se non avverto
la fragranza.
Ora è tempo di bussare di fare una piccola
violenza a questo cuore,bussare alle porte
delle case dove non si trova nessun nome.
Dove un viso non è un ritrovo ma un perdersi
in un immenso senza affanno.
@ Giuseppe Buro