quelle mani così curate, delicate,
pronte a regalarmi quella carezza
che mi era sempre mancata.
E il profumo che mi lasciavano
addosso, dio che emozione era,
sentivo le
tue mani anche quando
non c'eri ed era estasi vera.
non c'eri ed era estasi vera.
Ero tua
sempre ogni volta e impazzivo
all'idea di non piacerti più, ma che dico
A VOLTE FANTASTICO
all'idea di non piacerti più, ma che dico
A VOLTE FANTASTICO
Sei mia mi
dicevi ma poi tutt'ad un tratto
sparivi, si volatilizzava quella presenza.
sparivi, si volatilizzava quella presenza.
Ah quando ti
avvicini al mio cuore
il tuo profumo mi entrava nelle narici.
Ricordo quando ero seduto a quel tavolo
e assorto nei pensieri ero come assente,
poi il tuo profumo mi destò come da un
lungo sonno,
Aspettai con impazienza che finissi il
tuo turno, poi andammo a casa mia,
già facevi parte di me, e fosti mia.
@ Maria Minopoli &
Giuseppe Buro 22 Lug 2016
il tuo profumo mi entrava nelle narici.
Ricordo quando ero seduto a quel tavolo
e assorto nei pensieri ero come assente,
poi il tuo profumo mi destò come da un
lungo sonno,
Aspettai con impazienza che finissi il
tuo turno, poi andammo a casa mia,
già facevi parte di me, e fosti mia.
@ Maria Minopoli &
Giuseppe Buro 22 Lug 2016
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