Hai mai parlato per caso col vento
la notte di capodanno, quando tutti
fanno festa e tu sei solo a rammendar
trascorsi.
L’ora in cui s’accende la speranza
si perde, è un sogno e tutto si dissolve,
svanisce come un’anguilla nello stagno.
Hai mai provato ad acchiappare il raggio
luminoso, appena passata la tempesta,
quando nel cielo appare l’arcobaleno.
Ora forse dirai son cose vane, paradossali,
ma io ti dico non è ambivalente il credere
alle
stelle e accarezzare la marea.@Giuseppe Buro
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