Vorrei percorrere l’autostrada che si snoda
lungo il percorso del tua essere donna,
camminare per un tratto a piedi lungo il
sentiero che conduce al tuo bosco e li dimorare
a lungo.
Tu desiderosa di amore e passione di essere
accarezzata delicatamente di essere frizionata
la pelle come fosse un ritorno al passato del tuo
essere femmina accarezzata.
accarezzata delicatamente di essere frizionata
la pelle come fosse un ritorno al passato del tuo
essere femmina accarezzata.
Con baci umidi e morbide carezze e caldi
sguardi appassionati che penetrano l’anima
e la fanno vibrare come violino in assolo e
il tuo corpo perdersi nel cosmo del mio cuore.
sguardi appassionati che penetrano l’anima
e la fanno vibrare come violino in assolo e
il tuo corpo perdersi nel cosmo del mio cuore.
Vorrei che i nostri corpi coesistessero nella pur
breve esistenza della vita presente, anima e corpo
fondersi nella passione e traboccare dai pori
di due amori assetati e nudi.
breve esistenza della vita presente, anima e corpo
fondersi nella passione e traboccare dai pori
di due amori assetati e nudi.
@ Giuseppe Buro
9 set 2016
9 set 2016
Nessun commento:
Posta un commento