giovedì 24 novembre 2016

Pioggia Felice



Una pioggia persistente cade
e nell'anima una triste solitudine
mi prende,
un brivido di freddo nel fangoso,
i n v e r n o,
in un desiderio che non si placa.

Con la pioggia arriva la neve
e la nostalgia raggiunge i pensieri
più reconditi,
il dolore aumenta, forse finirà questo
i n v e r n o,
questa solitudine eterna.

La pioggia sferzante mi intristisce
e nell'anima una solitudine immensa
a v a n z a,
a volte mi sento come uno sciocco
e mi lascio vincere dai sentimenti
più puri
di questo tuo cuore immenso.

Tu porti la brezza di verità e un
venticello
leggero mi scuote, si scuote i miei
s o g n i
e si allontana la gelida solitudine.

Ricordo il tempo trascorso,
all'amore donato, al sorriso felice
orgoglioso di te,
del pensiero profano delle notti insonni,
all'amore vissuto,
intanto gli schizzi cadono felici.

@ Giuseppe Buro

domenica 20 novembre 2016

Rincorro i Miei Sogni


Anche se dovessi rincorrere i sogni
non riuscirei a vedere tutte le stelle
resterebbe un mistero irrisolto tra
le onde dei sogni.
Saresti forse tu a raccogliere questo
bisogno che non può placare una sete,
un'ancestrale bisogno d'amore atto
ad avanzare solo.
Io membro di questo universo mi sento
quasi perso in una bolgia senza uscita,
tra lo scorrere del tempo prima che il
tempo cambi e con esso io.
Mi basterebbe solo un tuo gesto qualcosa
che raccoglierebbe un solo jota e poi
volare tra le colline, assorti in un risveglio.
@ Giuseppe Buro.
20.11.2016 ore 21,00

sabato 19 novembre 2016

Perfetti nella Nebbia

https://soundcloud.com/user-503774999/perfetti-nella-nebbia-1



A volte mi rifugio in quell'angolo scuro
per far perdere le mie tracce disorientare
per poi abbracciare freschi risvegli per
far perdere i sogni.

Tra le mura delle case di sera un flebile
suono, eterno in quell’assenza che
arriva mentre tu con i tuoi sogni già sei.

E ti porto con me oltre il confine, oltre il
lecito se dovesse esistere ‘”amore” dove 
si fondono i nostri corpi fino al lontano 
universo e non è tutto quello che offro.

Non è solo per una notte, senza più paure,
senza rimpianti ti amo per continuare a
sognare, noi amanti perfetti, per sempre
fin dove spira la nebbia tra le verdi valli.

Dove si congiungono i venti e i sogni non
muoiono, continuano all’alba fino al risveglio,
quando ci troviamo abbracciati col corpo
e l’anima, fino allo sciogliersi dei ghiacci e
poi amare.

@ Maria Minopoli &
Giuseppe Buro 19.nov.2016
https://soundcloud.com/user-503774999/perfetti-nella-nebbia-1

giovedì 17 novembre 2016

Amo



Amo di te il sapore del corpo,
il sorriso del viso,
l'acqua di rose che ti bagna le mani.

Amo quel piccolo fiore che odora
di rose,
quando la notte mi lasci interdetto,
q u a n d o
mi sveglio e non trovo il tuo viso.

AMO
il candore delle piccole cose,
del camino acceso del fuoco
che scalda,
della tua anima in pena.

Quando non tocchi le mie mani
tutto sembra distante,
poi mi cerchi tastando il mio posto
non trovi il mio corpo e ti senti
impotente.


@ Giuseppe Buro

domenica 13 novembre 2016

Due cuori e quattro Ruote



Erano da sempre innamorati
non potevano camminare
però si davano la mano.

Lei

lo guardava come fosse l'unico
uomo

Lui

sorrideva specchiandosi nei
suoi occhi.

Passeggiavano di mattina
la sedia si muoveva a pile
quel viale coperto di foglie
era un rifugio.


Poi appena il sole si faceva
cocente
si davano la mano e tornavano
a casa.

@ Giuseppe Buro
13.nov.2016

venerdì 11 novembre 2016

Questo Universo


Incollato a questo vetro appannato
osservo l’evolversi delle stagioni ora
i mandorli in fiore e sembra un altro
mondo questo pianeta.


Trasmette impulsi la vita,  tra cielo 
e mare deboli segnali  tra dire e fare,
c’è chi si occupa del mare.


Scintilla la luna e non mi da ascolto,
inciampo in un sogno e cado poi mi
aggrappo a quella cometa e mi trascino
lontano.


Congetture e supposizioni ma non
certezze, in questo universo abita
il silenzio, le onde si perdono stanche.



@ Giuseppe Buro

giovedì 10 novembre 2016

A Te Figlio


Quann duorm’ pare nangiulillo
suonne meraviglie e fate turchine
magie ‘e feste dint’ a nangolo 
‘e paraviso 
addò sta mamma toja.

Nun te scetà continua a durmì
ca papà tuojo veglia pe te,
e si dinte o’ suonne t’avissa scetà
chiamma a papà nun te scurdà.

Sempe a te penso a notte nun dorm
e si nu pensiero cattive me vene
penza a te ‘e mai chiù me vene.

Duorme a papà famme cuntento
ca si tu stai buono papà te vo bene
‘e po’ te fai gruosso ‘e io piccerillo
tu faje o’ pate e io faccio o’ figlio.

@ Giuseppe Buro

Le Parole -Buckowski-

 https://www.youtube.com/watch?v=hGUNJahnS6Q