Vorrei due ali per volare
librarmi nel cielo infinito,
prendere un piroscafo e attraversare
il mare, correre per i prati arrivare
nei tuoi sogni la notte.
Nella penombra vedo un velo
che ti copre il viso,
la tua figura nella mia mente
e da lontano mi chiami
poi mi vieni incontro.
Ci sediamo a parlare per ore
del tempo,
del nostro amico che poi ci lasciò
qui,
guardavo e non capivo il tuo dire.
Ora sono aria che respiri sono vento
di frontiera,
sono fisso nei tuoi sogni
e la notte passa.