mercoledì 6 aprile 2016

Sogno Dell'Anima

Ti ho sognata stanotte
mentre ti donavi a me
anima e corpo.

Eravamo su una spiaggia,
in riva al mare e mentre
accarezzavi i miei pensieri,
io accarezzavo il tuo sogno.

Non voglio svegliarmi ora,
voglio correre sulla sabbia
bagnata,
rincorrerti per raggiungerti

e poi fare l’amore.

@ Giuseppe Buro

§ L'amore non si Consuma §


martedì 5 aprile 2016

Ti Prendo La

Ti prendo là dove il cielo tocca il mare, dove le nuvole fanno l'amore
e si scatena la tempesta, saranno gemiti e baci, nel ricordo del nostro amore.

@Giuseppe Buro

Un Semplice Fiore



Sopravvissuto a lunghe notti di freddo, 
poi un tiepido sole mi riportò indietro 
nel tempo, a quando mi specchiavo nell’acqua.

Poi vidi un altro uomo riflesso, alle spalle 
una donna, avevo vegetato, scordato 
il vivere, l’essenza della vita era volata via.

Come un eremita assorto a vagare la 
mente e le parole non avevano senso, 
fino a quando dagli occhi non caddero
squame.


Poi vari colori apparvero nel cielo, ma non 
distinguevo il reale, guardai e scorsi la viola, 
ecco quello che cercavo era un semplice fiore.


@ Giuseppe Buro

Magia


Esiste una magia che fa vibrare il cuore, un elettro 
che ti attraversa il corpo come una saetta, ti sferza 
l’anima e ti fa sua.

@ Giuseppe Buro

lunedì 4 aprile 2016

Si rincorrono Sogni



Si ricorrono le voci, il tempo pare che 

vuole cambiare, ora la sera nessuno più 
passeggia, ognuno è chiuso in casa.



Le strade sono mulattiere sperdute, le
animano solo i cani randagi, in tanti
sussurrano invece di parlare.



Voce bassa e occhi a terra neanche ci
si guarda, l’estate non è più la stessa,
ci sono strani cambiamenti in questo
tempo.



Questo perdersi tra le righe non ha senso,
ricordo quando passavo ore sotto il balcone
a cantare la serenata, ora quella strada è
transennata.



Non sento più quella voce di quel ragazzo,
altri tempi, altri ricordi, c’erano solo  due
corde e tanta voglia.



Spero che questa notte passi in fretta,
l’estate tarda quest’anno, il camino è
ancora acceso.




@ Giuseppe Buro

domenica 3 aprile 2016

Sterili Parole

Corrono leste le parole vuote
senza senso tra il dire e il fare,
s'accavallano i sorrisi e volti
amici vanno via.

Tu scorpione senza pungolo
hai ferito questo cuore, di chiodi
acuminati lo hai colpito, ora taccia
il tuo dire naufrago d'affetto.

Senza cammino è il mio mattino
s'accontenta la ferita e la cura
che gli ho dato, ora rimargina

a priori.


@ Giuseppe Buro

Le Parole -Buckowski-

 https://www.youtube.com/watch?v=hGUNJahnS6Q