Nel silenzio tacqui e nel vento
pronunciai
un dolce canto, solo
per
chiamare a raccolta i passeri
del
cielo.
Li su
quel ramo poche foglie e
ai
piedi delle radici due margherite,
si
toccavano i petali come a
sussurrarsi
l'amore.
In
questo grigio ancora suoni lontani
arriva
un eco spento, un suono come
d'oltre
tomba, non avverto parole di
sorta,
solo vento.
E quel
canto ora si perde tra le foglie
intravedo
una stella lontana, sarà forse
una
stella nana, spentasi milioni di anni fa.
@
Giuseppe Buro
21 Apr
2016