mercoledì 11 maggio 2016

La Fine della Guerra




Sui tetti delle case pochi fumi
qualche passero si posa sui fili
ancora appesi, una sposa si riposa
dentro casa, una luce ancora accesa.

Aspetta quella sposa il ritorno del 
suo amato, una lettera tarda ad
arrivare, ricordi ancora vivi ed è
come ieri il letto preparato.

Una nota s’avvicina lentamente
una musica silente nell'aria della
sera, ora il desio non è come una
volta.

Canta il gallo la mattina e la gatta
fa le fusa strofinando la sua coda,
il tempo fermo viene scosso dal
fischio del treno sferragliante,

Ora s’appresta a far ritorna il suo
amato, la guerra è finita molti son
sepolti in una patria sconosciuta.


@ Giuseppe Buro
11 mag 2016

martedì 10 maggio 2016

La Strada Maestra



Con te il mondo piange gocce
di solitudine e corre l’angoscia
come il fiume scorre senza sosta.

Ti ho detto mi spaventa il fiume
quando il verde paesaggio devasta
e cerco asilo nelle tue braccia, 
amo il cuscino del mio riposo.

Un alluvione non fa affondare l’amore 
mentre tremula ti spingi sul mio cuore,
si piega l’aurora al tuo immenso amore.

Rinasce un’aurora nuova, diverso è
il riposo sul cuscino del tempo, 
ah il profumo di rose mi è sempre caro,
tu mi conduci nella strada maestra.

@ Giuseppe Buro
10 mag.2016

sabato 7 maggio 2016

Verdi Prati



Fraseggi senza senso escono
e vanno via, senza pensieri i
miei domani e mi lascio andare
senza contare le ore.

M'attardo la sera per un bisogno
latente, insite nell'anima un afflato
di vento e non va via, lascio volare
la mente e m'addormento.

Dormo e sogno cascate fresche
verdi prati e tutto sembra vero,
poi mi sveglio affannato, non stringo
più la tua mano.


@ Giuseppe Buro
7.5.2016

giovedì 5 maggio 2016

Il Mio Tempo





Passarono leste le ore e la luce si spense
dopo vari tentativi la matrona si mise 
nel letto,  non verranno mai più quegli 
anni ruggenti.

Le campane hanno taciuto per troppo
tempo e la strada una volta giocosa era
un campo seminato a grano.

Sbadiglia pigra ora la gatta e non fa più 
le fusa, si ferma a distanza e miagola 
piano,  il mio corpo è ormai stanco e
si riposa all’ombra del gelso.

Un odore di pane si sente nell’aria,
si defila tra i campi il contadino stanco,
ritorna a casa dopo un duro lavoro.

Non verranno mai più quei tempi lontani,
la porta del cielo si apre e una pioggerellina
cade sui corpi stanchi.

@ Giuseppe Buro
5 Mag 2016

mercoledì 4 maggio 2016

Cercami


Cerca nella mente un mio ricordo

e se riesci fallo tuo, mettilo tra i tuoi
più belli e non scordarlo mai.

Avvertimi se il cuore trema quando
a me pensi, incontrami dove ci
siamo lasciati, forse aspettavo l’inverno
per scaldare il mio cuore.

Guarda l’uscio e se d’avvero mi brami
ricordati dei momenti belli, io sono
sempre io e tu sei tu non dimenticarlo mai.

Parlami nel vento io ti ascolterò anche
se non sono presente col corpo, anche se
il vento dovesse spirare forte sono certo

che non mi perderò nessun istante.



@ Giuseppe Buro

lunedì 2 maggio 2016

La Tua Orma

In ogni spazio la tua orma appare
un calco indelebile fa volare la mente,
sui tetti delle case si posa la brina
nelle notti fredde quando non ci sei.

@ giuseppe buro

domenica 1 maggio 2016

Fu Sogno


Sei come quella pioggia che penetra 
a fondo, fino a trasformare in un incubo

un bel sogno, una foglia scossa in balia
del vento.

Sei quella terra secca che fa scivolare
l’acqua senza penetrare a fondo, la


sera che brilla nel cielo e ritarda la notte,
l'essere che cammina e non salta.

Tu sei tutto quello che voglio quello che 
senza pretese si cala nelle vene e circola
come barca senza remi fino alla riva.

La sposa che conta i giorni, con la corona 
di fiori e profumi  di magia fino a possedere 
anima e corpo fino all’eccelso.


@ Giuseppe Buro
1 mag 2016

Le Parole -Buckowski-

 https://www.youtube.com/watch?v=hGUNJahnS6Q