martedì 11 ottobre 2016

Dammi la Mano



Poteva toccargli la mano 
e respirarla,
poteva avvertirne il calore 
la sera.

Lasciava scoperto il suo cuore 
e faceva si che 
i raggi del sole filtrassero
l'amore.

A volte scompiglia i suoi sogni 
e aspettava,
ma cos'è che faceva nascere un 
sentimento,
cosa permetteva al cuore di soffrire 
le pene.

Era forse un bisogno latente 
che mai passava.

@ Giuseppe Buro

lunedì 10 ottobre 2016

Solo Nel Vento






Ascolto sempre il vento di ponente quando
spira per i colli quando vedo la bufera che 
poi passa  leggera, cammino di notte e non
ho paura di niente.

La mattina gioco a mosca cieca tra i vicoli bui
i sensi mi fanno percepire delle cose come 
l’odore di rose, c'erano donne agli angoli delle
strade ad aspettare il sole.

Ora la mattina mi lascio cullare dai ricordi più
belli e il canto del gallo mi ferisce piacevolmente,
appena raccolgo fiori una nenia silente in questo
risveglio e del sogno non ricordo.


A volte è arduo capire il vento quando è luna piena
e di stelle solo un ricordo, quando in quello stesso
cuore non avanza la gioia,  anche se è uno scorre
lento, non si sente la voce di un tempo.



Ora ci sei tu a illuminarmi a distanza perché la mia
è una scialba esistenza del niente, in questo giorno 
del dire, del fare, in questo sole che entra da imposte
chiuse.

@ Giuseppe Buro

domenica 9 ottobre 2016

Pioggia Felice







Una pioggia persistente cade
e nell'anima 
una triste solitudine mi prende, un brivido 
di freddo nel fangoso,
i n v e r n o,
in un desiderio che non si placa.

Con la pioggia arriva la neve e la nostalgia
raggiunge i pensieri più reconditi, il dolore 
aumenta, forse finirà questo 
i n v e r n o, 
questa solitudine eterna.

La pioggia sferzante mi intristisce e nell'anima
una solitudine avanza implacabile, a volte mi 
sento come uno sciocco mi lascio vincere dai 
sentimenti più puri  di questo tuo cuore immenso.

Tu porti la brezza di verità e un venticello leggero
mi scuote, si scuote i miei sogni e si allontana 
la gelida solitudine.

Ricordo il tempo trascorso, l'amore donato 
il sorriso felice, orgoglioso di te del pensiero 
profano, delle notti insonni, all'amore vissuto,
intanto gli schizzi cadono felici.

@ Giuseppe Buro

sabato 8 ottobre 2016

La Casa dei Sogni




Tutte le notti una luce diversa dei suoni
e qualche chimera, oggi il soffio del vento
sembrava una voce lontana, mi sei venuta
alla mente, il sentiero muore all'alba.






Mi appari sempre in un viottolo calpestato
dal vento,  lo guardo, porta alla casa dei sogni,
c'è sempre una corrente nello spazio dei nostri
sogni che si ferma nella mente.






Giovane primavera che avanzi, pungoli i miei
sensi, nell'ombra non ci sono certezze i ricordi
sono come l'acqua di fonte, scivolano via.





Nei rivoli incrocio mulinelli e le foglie ingiallite
di questo autunno che avanza mettono ansia,
senza sosta alcuna s'arroventa il pensiero e la
sorgente viene calpestata dal vento.


@ Giuseppe Buro
8 Ott.2016





mercoledì 5 ottobre 2016

Foschie di Sogni

Piove sui pampini dorati in questo
autunno strano e le foglie ingiallite
cominciano già a cadere, all'alba foschie
di sogni.

Quando lei si veglia, la radura sembra
quasi spenta in questo strano divenire,
in suggelli di corone d'alloro ancora e,
ancora mastico tabacco e più non dormo.

Ora lei entra nei pensieri e scruta ogni
anfratto nascosto, legge i sogni che prima
erano fiori rasi, ora sono spine conficcate
nel cuore e trafitto è ogni pensiero.

Albeggia la felicità e lascia scie di dolcezza
nella mia solitudine e non trovo limiti
di tempo mentre fermo mi trovo, ora

è mia compagna la stanchezza.

@ Giuseppe Buro



domenica 2 ottobre 2016

Giorni Felici


Ricordo che andai in collina con lei, 

sulla vetta quella croce luceva, lei 
era così bella che non sembrava mia,
feci un colpo di tosse un groppo era 
fermo in gola.

Era abbastanza forte la sofferenza
mi chinai e la baciai sulla fronte,
non voglio impazzire più di dolore,
prenditi cura di lui io vado via.

Ero pazzo, 
lei mi abbracciò talmente forte che 
per un attimo non capii più niente,
tremava e gli asciugai una lacrima.

Era dolce,
toccò le mie labbra con le dita
io le strinsi la mano non volevo lasciarla,
era stata la mia anima gemella.

Volevo appartarmi in un convento
per trasformare la mia vita, 
era una persona speciale e volevo ricordarla 
per sempre così.

Anche se non sarà più la mia donna
ogni volta che la penserò vivrò per lei.

@ Giuseppe Buro

Colori D'autunno



Nell'aria la brezza Odore di mare ....
Qui nuvole chiare Coprono il cielo...
dando vita all' autunno.... 
foglie danzano leggere ... e tutto diventa musica.....!

Foglie e colori dorati circondano i pensieri
Cammino lungo la via..
I marciapiedi hanno l abito
Dell autunno.

Sole ottobrino , dal colore che inebria la stanca stagione dall'odore di mosto .....

Grappoli attendono ..
Ormai appesantiti dal nettare
Fragrante...
Il taglio della mano esperta
Che li accompagna al tino

Ancora per poco
Tra rami e foglie ingiallite
Filtrano raggi di sole

Stagione di mille colori
Presto svanisce
Per lasciare posto alla nebbia
E al profumo delle caldarroste

.............
Ora lasciami camminare lascia che cada l'ultima foglia secca e camminiamo
mano nella mano lungo questo viale..........

Giuseppe Buro @
Rosamaria Alagna @
Grazia Torriglia @

Le Parole -Buckowski-

 https://www.youtube.com/watch?v=hGUNJahnS6Q