Cos'è che tiene sospeso il tempo,
sarà forse quel dolce andamento
che scuote i pensieri, o forse il
profumo che da lontano m’inebria.
Forse è quel lumicino che arde,
o il cuore di quella stella distante
che spia i miei passi e non si consola.
Sarà forse quando calpesti i sentimenti
e tutto fermi e quel tuo perderti nei
meandri di futili indumenti.
Scopro ancestrali paure del fare,
del bisogno che mi rimane, del
niente da fare del soccorso che
non mi
fai, del lamento eterno.
@ Giuseppe Buro