Ora non so se mai scorderò quel
bacio idolatro che ti ha dato quel
mendicante, chi si azzarda a baciare
le tue labbra.
Nei miei deserti non ci sono più oasi
si è persa la tua freschezza,
il tuo bacio è la mia tortura lo hai reso
prigioniero.
Avverto venti di frontiera e battaglieri,
non posso tacere il mio pensiero, ora
è come campanello affascinante pieno
di ritmi urbani.
Ora cammino con le serrande abbassate
con le luci appena soffuse, per dimenticare
chi sono e per non specchiarmi in vetri
di sogno.
https://www.youtube.com/watch?v=uOZkKJXsZm4
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