mercoledì 30 marzo 2016

Scruto il Tuo cuore

Assaporo il frutto maturo e ne
gusto la flagranza ma sono stanco,
il profumo mi ferisce le nari e,
mi scivoli come anguilla dalle mani.

Non faccio gare ne cambio pelle,
sono un uomo non serpente,
cammino alla luce del sole ma non
sempre brillo.

Scrivo versi e leggo i tuoi occhi
poi mi calo nel fondo e scruto il cuore,
ogni momento è buono per capire e 
se esiste l'amore non sempre lo trovo.


Vorrei non interessarmi del banale,
essere solo me stesso per meditare
e stare zitto, non parlare.

Appartengo a me stesso e non poeto

per ricercare lodi.

@ Giuseppe Buro

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Le Parole -Buckowski-

 https://www.youtube.com/watch?v=hGUNJahnS6Q